“Lo compro perché è…” L’influenza del colore


La vita di ogni persona o di ogni azienda è costellata da momenti d’acquisto.

L’acquisto è un’azione che tende a verificarsi quando si determina una situazione in cui si è disposti a cedere le proprie risorse in cambio di un prodotto o servizio in grado di placare i nostri bisogni.

Spesso si acquista non tanto per motivi strettamente utilitaristici, quanto per possedere gli elementi intangibili che quel determinato bene offre. E gli elementi intangibili sono una grande risorsa per le aziende. Tra questi, il colore, da sempre considerato una delle forme più forti ed evidenti di comunicazione non verbale, in grado di assumere proprietà simboliche e di reazione emotiva.

Quante volte siamo stati condizionati dalla scelta del colore degli abiti da indossare sulla base di un determinato stato d’animo?

Grazie sua capacità di incidere nell’atteggiamento dell’individuo e al potere di agire nell’inconscio, il colore è considerato uno strumento fondamentale nel mondo della comunicazione.

L’uso adeguato del colore offre al consumatore l’opportunità di percepire il prodotto in modo estremamente diverso, riuscendo ad evocare nel suo immaginario sensazioni, ricordi ed esperienze passate che contribuiscono in modo determinante alla sua scelta d’acquisto.

Il colore ha il potere di aumentare l’efficacia delle strategie di comunicazione e di marketing aziendale, richiamando l’attenzione, comunicando l’informazione e creando l’identità.

Ogni colore attiva nei consumatori una specifica reazione sensoriale. E la stimolazione sensoriale può essere una potente arma a disposizione del marketing per superare il rumore di fondo della comunicazione, per differenziarsi, per fidelizzare il cliente, per creare dei lovemarks (quei marchi di prodotti a cui siamo legati da una relazione affettiva che coinvolge tutti i nostri sensi) e per influenzare le decisioni d’acquisto.

La psicologia del colore è una delle tecniche di comunicazione persuasiva più efficaci nel settore della comunicazione.

Il nuovo consumatore è sempre più orientato alla piacevolezza estetica nelle sue decisioni di acquisto. Infatti, desidera accomunare alla funzionalità del prodotto che acquista la sua gradevolezza anche in termini di colore.

I moderni studi di neuromarketing, che, fondendo il marketing tradizionale con la neurologia e la psicologia, studia ciò che accade nella mente del consumatore, hanno dimostrato che le scelte dei consumatori, nel 90% dei casi, sono dettate dall’inconscio.

Partendo dal fatto che la percezione è soprattutto visiva, la corporate identity, il product design e il product packaging sono solo alcuni tra i vari aspetti che possono essere potenziati attraverso un uso intelligente del colore.

Oggi è tecnicamente possibile riprodurre tutti i colori su ogni genere di prodotto, compresi i generi alimentari, perché è dimostrato che ad ogni colore è associato ad un gusto specifico.

Così, anche il colore del cibo è soggetto a ricerche di mercato sempre più raffinate, per selezionare quello più giusto e individuare il modo migliore di utilizzarlo.

Fin dall’antichità l’arte di presentare pietanze era fondamentale e nel Medioevo l’aggiunta di ingredienti colorati era importante per esaltare il sapore stesso di un cibo.

Il colore di un alimento o di un cibo indubbiamente influenza la nostra mente e, spesso, lo giudichiamo anche in base al suo colore.

Nei generi alimentari il colore ha un potere così forte, tanto da sollecitare le papille gustative, stimolare l’appetito e indurre all’acquisto.

 

 

 

LINGUAGGIO DEI COLORI [www.graficainlinea.com]

Il colore ha un enorme potere di vendita per questo è fondamentale conoscerlo nei suoi tanti aspetti e significati

Il colore rosso è il colore del fuoco, è associato alla guerra, al pericolo, alla resistenza, alla determinazione così come al desiderio e all’amore passionale. E’ un colore emozionalmente intenso. Aumenta il metabolismo umano, il tasso respiratorio e solleva la pressione sanguigna.
Evoca il coraggio. Usato come colore evidenziatore per stimolare la gente prendere le decisioni rapide.
Viene ampiamente è usato per indicare il pericolo. Inoltre è associato comunemente con energia e potenza.

Il colore arancio unisce l’energia di colore rosso e la felicità del colore giallo.
È associato alla contentezza.
L’arancio rappresenta l’entusiasmo, il fascino, la felicità, la creatività, la determinazione, l’attrazione, il successo, l’incoraggiamento e lo stimolo.
All’occhio umano, l’arancio è un colore molto caldo, e dà la sensazione di calore.
Aumenta il rifornimento dell’ossigeno al cervello, produce un effetto corroborante e stimola l’attività mentale.

Il colore giallo è il colore del sole. È associato con gioia, felicità, intelletto ed energia.
Produce un effetto di riscaldamento, stimola l’attività mentale e genera l’energia del muscolo.
E’ associato spesso con alimento.
Il colore giallo luminoso e puro stimola l’attenzione.

Il colore verde è il colore della natura. Simboleggia lo sviluppo, l’armonia, la freschezza e la fertilità.
È il colore più piacevole per l’occhio umano; può migliorare la visione.
Suggerisce la stabilità e la resistenza.
Indica sicurezza di mezzi; è il colore del passaggio libero nel traffico stradale.

Il colore azzurro è il colore del cielo e del mare. È associato spesso con profondità.
Rappresenta la fiducia, la lealtà, la saggezza, la riservatezza, l’intelligenza, la fede.
Ritarda il metabolismo umano e produce un effetto calmante.
E’ associato fortemente con la tranquillità e il benessere psico-fisico.

Il blu scuro rappresenta la conoscenza, l’integrità e la serietà.

Il colore viola unisce la stabilità dell’azzurro e l’energia colore rosso.
E’ associato alla saggezza, alla dignità, all’indipendenza, alla creatività al mistero e la magia.

Il colore bianco è associato a: luce, qualità, innocenza, purezza, verginità, fede.
È considerato come il colore della perfezione.
In contrasto con nero, il bianco ha solitamente una connotazione positiva.
Il bianco può rappresentare un inizio riuscito.

Il colore nero è associato all’eleganza, la formalità, il mistero.
E’ anche connesso al timore a ciò che è sconosciuto.
Ha solitamente una connotazione negativa (lista nera, umore nero).

 

[Stefania Giuseppetti per AZ Franchising]