Richiamando quanto già evidenziato nello scorso articolo, a causa della pandemia i comportamenti dei consumatori sono mutati. Il 2020 ha portato cambiamenti epocali che hanno influito sul modo di vivere e sulle abitudini. La trasformazione degli stili di vita ha avuto un impatto anche sulle nostre decisioni di acquisto. E gli acquisti online sono diventati una pratica comune per milioni di persone in tutto il mondo.
Il digitale è diventato quasi l’unico spazio possibile di relazione umana, educativa, lavorativa e di condivisione in tempo reale. Così l’integrazione tra social network e acquisti online rappresenta per le aziende un mix strategico e una grande opportunità per raggiungere nuovi obiettivi di business.
Infatti, Instagram, il social che ad ottobre del 2020 ha compiuto dieci anni, non ha potuto fare a meno di evolversi e di andare verso la direzione delle vendite online, mettendo a disposizione dei brand nuovi strumenti.
Già nei primi mesi di emergenza dello scorso anno, per supportare le aziende locali e gli imprenditori della ristorazione in difficoltà – account fondamentali della community – sono stati lanciati nelle Stories gli stickers “compra a km 0” e “ordini di cibo”, rispettivamente per taggare il locale che consegna cibo a domicilio o che offre il servizio da asporto e per acquistare le pietanze e farsele recapitare tramite servizi di home delivery (come Deliveroo e Uber Eats).
Dal mese di luglio scorso Instagram ha reso disponibile quanto già Mark Zuckerberg aveva lanciato su Facebook nel pieno boom per l’e-commerce legato al lockdown, ovvero il nuovo “Shop”: uno strumento utile ad aiutare gli imprenditori piegati da mesi di fortissima sofferenza a portare online nelle vetrine virtuali i loro prodotti, ma anche utile ad aiutare quelli che pur avendo un sito e-commerce possono migliorare le prestazioni, aumentare le vendite e l’engagement (il coinvolgimento dell’utente), sfruttando tutte le opportunità di visibilità offerte dal social network.
Gord Ray, brand development lead di Instagram ha dichiarato: “Vogliamo aiutare le aziende e i creator di ogni dimensione a crescere sulle nostre piattaforme. Instagram Shop rappresenta un nuovo modo per mostrare alle persone marchi e prodotti nuovi e di tendenza. Speriamo che lo shopping su Instagram diventi una parte importante per aiutare le aziende ad avere successo e vogliamo essere il posto migliore per le persone per fare acquisti proprio nel momento in cui sono ispirati”.
La barra di navigazione del social si è arricchita di una borsetta, da cui si accede a una sezione di foto e video con prodotti destinati alla vendita, selezionati attraverso un algoritmo in base all’interesse dell’utente, ai brand e agli influencer che segue.
Gli instagrammer possono consultare il catalogo e gli shoppable post, riconoscibili dall’icona a forma di shopping bag in basso a sinistra dell’immagine condivisa. Cliccando su questa icona sarà possibile accedere alle informazioni relative al prodotto (nome, caratteristiche e costo, ad esempio), aggiungerlo ai prodotti preferiti o alle raccolte personalizzate, oppure, con la nuova feature Checkout, effettuare l’ordine e procedere all’acquisto, senza mai abbandonare l’app.
Instagram Shop consentirà agli utenti di passare in tutta facilità dall’ispirazione all’acquisto in un click. L’intero processo di vendita, dal pagamento all’invio di tutte le informazioni relative all’ordine, come ad esempio le notifiche di spedizione e di consegna, si svolge quindi completamente all’interno della piattaforma.
Inoltre, con il Live Shopping saranno proprio i brand, i creator, gli influencer, le aziende e i professionisti a vendere in tempo reale i prodotti durante le loro dirette. Attraverso dimostrazioni d’uso, consigli, dettagli e curiosità potranno influenzare i comportamenti di acquisto dei consumatori, che, a loro volta, potranno cliccare sugli oggetti di loro interesse, fare domande in diretta, oppure procedere con il pagamento.
Altra novità sono le Instagram Guides che, sfruttando la parte testuale, puntano allo storytelling, alla narrativa del brand, oppure raccontano i prodotti resi disponibili sulla piattaforma di shopping. Con un taglio editoriale, le Guides permettono di approfondire le descrizioni con le tipiche ‘FAQ’, i tutorial, i consigli o le interviste degli influencer, tutto condito con i classici hashtag e le eventuali menzioni ad altri account.
E se si è a corto di idee per elaborare nuovi post, le Guides possono risultare interessanti per riprendere contenuti condivisi in precedenza e generare nuova interazione.
Le Instagram Guides sono raccolte in un’apposita tab sulla propria pagina, ma possono anche essere condivise nelle Stories o inviate nei messaggi.
Instagram è una vetrina a tutti gli effetti. E proprio come una vetrina è uno strumento strategico per attirare l’attenzione della potenziale clientela, ma in ogni tempo e in qualsiasi luogo.
[Stefania Giuseppetti per AZ Franchising]