NETWORK VS BUSINESS


Le nuove tecnologie mobili fanno ormai parte della vita di ogni individuo e la loro diffusione procede di pari passo sia nei consumatori, sia negli addetti alle vendite.
Il network rappresenta, quindi, una realtà quotidiana e costituisce un mezzo veloce ed economico che le imprese possono sfruttare per ampliare e gestire più efficacemente il loro business.
E’ diventato una fonte di contatti che gioca un ruolo molto importante: è un canale privilegiato di relazione con l’utente che permette di accedere alle informazioni in qualunque momento e in qualsiasi luogo; consente un confronto sulle informazioni con la possibilità di individuare tempestivamente i segnali di eventuali cambiamenti.
“Noi umani ci evolviamo assieme ai nostri strumenti. Cambiamo gli strumenti e gli strumenti cambiano noi… Gli equilibri di business vengono completamente capovolti dalle nuove tecnologie”, proprio come sostiene Jeffrey Preston Bezos, fondatore di Amazon.com [http://it.wikiquote.org/wiki/Jeff_Bezos].
Infatti, “… se nel mercato reale le imprese impiegano il 70% delle loro risorse nel marketing ed il 30% nell’offrire al cliente un’esperienza di consumo soddisfacente, nel mondo digitale la proporzione è diametralmente opposta” [Earl, M.J., 2000. Evolving The E-Business. Business Strategy Review].
Il network è un’estensione del web al mondo reale, che contribuisce efficacemente a rafforzare e potenziare la fitta rete dei dialoghi dell’impresa.
Le aziende possono usare Internet per identificare, capire ed alimentare la relazione con i clienti, migliorare la loro fiducia distogliendoli dall’idea di potersi rivolgersi alla concorrenza. Le aziende hanno compreso che la tendenza dei consumatori di effettuare le proprie scelte di consumo attraverso l’utilizzo di strumenti interattivi è sempre più pressante e, pertanto, per arricchire il proprio business, non c’è metodo migliore che sfruttare il mix di elementi virtuali e reali.
Molto spesso i comportamenti dei consumatori passano dal mondo reale a quello virtuale, durante tutto l’arco della loro esperienza di consumo.
La natura sempre più sociale dei linguaggi della comunicazione, la crescente diffusione di pratiche di consumo e abitudini di fruizione sempre più mobile, sono tutte strategie che si stanno rapidamente diffondendo nelle aree del commercio, imponendosi come le variabili determinati per la crescita economica dell’impresa.
Nel momento in cui un individuo può potenzialmente essere connesso a Internet in qualsiasi situazione, è automaticamente inserito in un contesto always on che caratterizza la sua vita, spesso in maniera inconsapevole, tanto dal punto di vista pubblico che privato.
Il consumatore, sempre connesso, può essere raggiunto continuamente dalle imprese, attraverso una comunicazione sempre più partecipativa e coinvolgente.
Il punto chiave che può aiutare le imprese nella gestione della loro identità on line è considerare che dietro al numero dei consumatori che interagisce attivamente sul web, esistono milioni di utenti che seguono queste interazioni in silenzio. Esiste un pubblico silenzioso che contribuisce ad aumentare in maniera esponenziale l’audience di queste conversazioni. Infatti, l’aumento degli acquisti on line ha ripercussioni incoraggianti anche nell’off line. Come dimostra comScore [www.comscore.com – società di ricerca via internet in grado di fornire servizi e dati per il marketing in diversi settori commerciali del web] nel suo primo rapporto The comScore 2010 Europe Digital Year in Review, le opinioni espresse on line sono in grado di influenzare le decisioni d’acquisto dei consumatori.
Il network può essere considerato il ‘nuovo canale pubblicitario’ ma con un elemento in più: i consumatori vengono costantemente monitorati.
Il network offre ai consumatori tutti gli strumenti necessari per diffondere la loro opinione e alle aziende la possibilità di trarre da questi contributi spunti di qualità per arricchire il proprio business.

[Stefania Giuseppetti per AZ Franchising]